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Pisello – Pisum sativum: Varietà, Semina, Malattie e Cura

Scopri le varietà di pisello – Pisum sativum, consigli per la semina e la propagazione, suggerimenti per la potatura, oltre alle malattie e ai parassiti più comuni.

16 Aug 2025
Tymotea
Verdure
Pisello – Pisum sativum: Varietà, Semina, Malattie e Cura

Coltivazione del pisello – Varietà, semina, crescita e malattie

Pisello – Pisum sativum: Varietà, Caratteristiche, Semina, Crescita, Malattie e Irrigazione – I Segreti della Coltivazione del Pisello

Coltivare il pisello – Pisum sativum è sempre stata per me un’esperienza speciale. La scorsa primavera ho piantato il pisello dolce, e a malapena credevo ai miei occhi quando sono apparsi i fiori. Al momento della raccolta, il sapore fresco e dolce dei piselli ha superato ogni mia aspettativa, e da allora li pianto ogni anno.

Varietà di piselli e loro caratteristiche

Il pisello – Pisum sativum, questo meraviglioso ortaggio, presenta numerose varietà che offrono sapori e usi diversi. Una delle più popolari è il pisello dolce, apprezzato per il suo sapore zuccherino e la consistenza croccante. Secondo me, il pisello dolce è il più gustoso, perfetto per insalate o come contorno. Il pisello a baccello è un’altra ottima scelta, soprattutto se pensi a zuppe o purè. Questa varietà è amata per i suoi baccelli più spessi e carnosi. Il pisello verde è invece il classico, familiare a tutti. Grazie al suo sapore dolce, viene spesso utilizzato in minestre e contorni.

Tipi principali di piselli

  • Pisello dolce: baccello commestibile, dolce e croccante.
  • Pisello a baccello: baccelli più spessi, ottimi per zuppe e purè.
  • Pisello verde: classico, usato in molte ricette tradizionali.
  • Pisello giallo: meno comune, con sapore delicato.

Come piantare e moltiplicare il pisello

La coltivazione del pisello è relativamente semplice. Ti consiglio di iniziare in primavera, quando la temperatura del terreno raggiunge i 10-12 °C. Pianta i semi a una profondità di 4-5 cm, mantenendo una distanza di 5-10 cm tra loro. Secondo me, la semina in file è la migliore perché facilita il sostegno e la cura delle piante. Per la moltiplicazione, puoi seminare direttamente in piena terra, oppure, se vuoi anticipare la crescita, puoi far germogliare i semi in vaso. Dopo 2-3 settimane dalla germinazione, puoi trapiantarli in giardino.

Abitudini di crescita del pisello

Il pisello cresce rapidamente e raggiunge la maturità per la raccolta in 60-70 giorni. Ti consiglio di osservare attentamente le piante, perché tendono a crescere troppo, e questo può rendere i baccelli meno saporiti. Le piante di pisello generalmente raggiungono un’altezza di 60-90 cm, e il sostegno è indispensabile per evitare che si pieghino. Chiediti: quale tipo di supporto posso offrire ai miei piselli? Io suggerisco di usare canne di bambù o reti metalliche, così le piante possono arrampicarsi facilmente.

Potatura del pisello

La potatura del pisello non è obbligatoria, ma a mio avviso può stimolare la crescita e aumentare la produzione. È consigliabile potare prima della fioritura, quando le piante raggiungono i 30-40 cm di altezza. In questo momento, è utile rimuovere le foglie inferiori per permettere alla pianta di concentrare le energie sui baccelli. Fai attenzione a non tagliare i germogli, poiché sono la fonte dei futuri frutti. Secondo me, il momento migliore per potare è la mattina, quando le foglie sono ancora umide di rugiada, così il lavoro risulta più facile e delicato.

Malattie e parassiti del pisello

Purtroppo, il pisello non è immune da malattie e parassiti. Se vuoi evitare problemi, è importante conoscere le malattie più comuni. Tra le malattie più frequenti ci sono l’oidio, il marciume radicale e la fusariosi, tutte infezioni fungine che si diffondono soprattutto in condizioni di umidità elevata. Tra i parassiti più diffusi troviamo gli acari delle foglie di pisello e il punteruolo del frutto. Ti consiglio di monitorare regolarmente le tue piante e di intervenire subito se noti segnali insoliti. Per l’oidio, ad esempio, puoi usare fungicidi a base di zolfo, mentre per i parassiti sono efficaci rimedi naturali come l’olio di neem. Chiediti: sto prestando abbastanza attenzione ai miei piselli? Controlli regolari e prevenzione sono la chiave del successo.

Come irrigare correttamente il pisello

L’irrigazione del pisello non è complicata, ma ci sono alcuni accorgimenti da seguire. Ti consiglio di annaffiare sempre al mattino, quando la temperatura è più bassa. Questo aiuta a ridurre l’evaporazione e crea condizioni ideali per le piante. Il pisello preferisce temperature tra i 20 e i 25 °C e un’umidità adeguata. Domandati: so quanto sono sensibili le radici del pisello alla carenza d’acqua? Se il terreno è troppo secco, le piante si stressano e la produzione diminuisce. Secondo me, il metodo migliore è l’irrigazione a goccia, che garantisce un’umidità uniforme. Ricorda che l’eccesso d’acqua può essere dannoso, poiché le radici del pisello sono sensibili ai ristagni. Chiediti: conosco bene il drenaggio del mio terreno?

Consigli per coltivare il pisello con successo

Coltivare il pisello può essere davvero gratificante se sai cosa osservare. Ti suggerisco di scegliere sempre semi di buona qualità, perché le prime fasi sono fondamentali. Il pisello ama il sole, quindi scegli un posto soleggiato nel tuo giardino. Prima di seminare, prepara bene il terreno. Aggiungere compost non solo fornisce nutrienti, ma migliora anche la struttura del suolo. Chiediti: sto fornendo abbastanza nutrienti ai miei piselli? Quando i piselli iniziano a fiorire, ricorda che l’impollinazione è fondamentale per una buona produzione. Ti consiglio di attirare api e altri impollinatori nel giardino, ad esempio piantando fiori colorati. Il pisello è una pianta meravigliosa, non solo gustosa ma anche salutare. Spero che questi consigli ti aiutino a coltivare piselli rigogliosi e a raccogliere tanti frutti verdi e freschi!

Pisello – Il tesoro del giardino

Il pisello – Pisum sativum è un vero tesoro nei giardini, non solo per il suo sapore ma anche per il valore nutritivo. I frutti del pisello sono piccoli semi verdi contenuti nel baccello. Esistono diverse varietà, come il pisello dolce, il pisello verde e il pisello giallo. Personalmente, preferisco il pisello dolce perché il baccello è commestibile e ha un sapore dolce.

Quantità e qualità della produzione di piselli

La quantità di piselli raccolti dipende dalla varietà e dalle condizioni di coltivazione. In genere, una pianta può produrre tra 500 e 800 grammi di piselli, una resa notevole considerando lo spazio ridotto occupato. Anche la qualità del raccolto è importante: è meglio raccogliere piselli freschi e croccanti, poiché perdono rapidamente sapore dopo la raccolta. Ti consiglio di raccogliere i piselli quando i baccelli sono verdi e tesi, ma non ancora ingialliti.

Fioritura del pisello

La fioritura del pisello è uno spettacolo affascinante. I fiori sono generalmente bianchi o violacei e si trovano nella parte superiore del fusto. La fioritura inizia solitamente 60-70 giorni dopo la semina, un momento emozionante perché anticipa un raccolto abbondante. Credo che i fiori del pisello siano molto attraenti per le api, garantendo così un’ottima impollinazione e un buon raccolto.

Esperienze e consigli per coltivare il pisello

Coltivare il pisello non è difficile, ma ci sono alcune cose da tenere a mente. Ti consiglio di seminare il pisello all’inizio di aprile, quando il terreno si è riscaldato abbastanza. Il pisello preferisce temperature fresche, quindi nei mesi estivi troppo caldi la produzione può diminuire. Hai mai pensato di sostenere le tue piante di pisello? Secondo me è molto importante per evitare che si pieghino o si spezzino. Puoi usare sostegni in legno o reti metalliche. Il pisello ama un terreno ricco di nutrienti, quindi è utile mescolare compost o letame al terreno. La raccolta del pisello è un momento speciale. Ti consiglio di raccoglierli freschi per godere al massimo del loro sapore, da usare subito in cucina. Chi non ama i piselli freschi nelle insalate o nella pasta? Spero che questi suggerimenti ti ispirino a coltivare piselli e a goderti presto i frutti di questa splendida pianta!

Tabella riassuntiva: Consigli pratici per la coltivazione del pisello

Fase Consiglio Periodo Note
Semina Profondità 4-5 cm, distanza 5-10 cm Primavera (10-12 °C terreno) Semina in file per facilitare sostegno
Sostegno Canne di bambù o rete metallica Quando le piante raggiungono 30 cm Evita che le piante si pieghino
Potatura Rimuovere foglie inferiori Prima della fioritura (30-40 cm altezza) Non tagliare i germogli
Irrigazione Annaffiare al mattino, preferibilmente a goccia Durante tutta la crescita Evita ristagni d’acqua
Raccolta Quando i baccelli sono verdi e tesi 60-70 giorni dopo la semina Raccogliere freschi per miglior sapore

Domande frequenti (FAQ) sul pisello – Pisum sativum

  • Quando è il momento migliore per seminare il pisello?
    All’inizio della primavera, quando la temperatura del terreno raggiunge i 10-12 °C, solitamente ad aprile.
  • Come posso sostenere le piante di pisello?
    Usa canne di bambù, pali di legno o reti metalliche per permettere alle piante di arrampicarsi e prevenire che si pieghino.
  • Quali sono le malattie più comuni del pisello?
    Le più frequenti sono l’oidio, il marciume radicale e la fusariosi, tutte causate da funghi, soprattutto in condizioni di umidità elevata.
  • Come posso prevenire i parassiti nel pisello?
    Monitorando regolarmente le piante e usando rimedi naturali come l’olio di neem o fungicidi a base di zolfo per combattere funghi e insetti.
  • Quanto spesso devo annaffiare il pisello?
    È meglio annaffiare al mattino, mantenendo il terreno umido ma evitando ristagni d’acqua, preferibilmente con irrigazione a goccia.
  • Quando è il momento giusto per raccogliere i piselli?
    Quando i baccelli sono verdi, tesi e non ancora ingialliti, circa 60-70 giorni dopo la semina.
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